Una commissione speciale difenderà il diritto dei cittadini Ue a essere informati sulle frodi fiscali.

I leader dei gruppi politici del Parlamento europeo hanno approvato oggi la proposta di Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici, per l'istituzione di una commissione speciale per esaminare tutti i casi di elusione ed evasione fiscali. Questa mossa arriva dopo lo stallo che ha fatto seguito al giudizio negativo del servizio giuridico del Parlamento europeo sull’inchiesta su LuxLeaks proposta dai Verdi.

Il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella ha detto:

“Abbiamo difeso il diritto dei cittadini europei a essere informati sulle frodi fiscali in Europa. Grazie alla nostra proposta, sarà istituita una commissione speciale per esaminare il caso LuxLeaks, ma anche per esaminare più in generale tutti i casi di elusione ed evasione fiscali in Europa. Questo è un modello che ha già avuto successo per la commissione temporanea sui presunti casi di trasporto e detenzione illegale di prigionieri da parte della CIA.

“Questa proposta (appoggiata dai principali gruppi politici, senza alcun voto contrario) permetterà di superare lo stallo venutosi a creare dopo che il servizio giuridico del Parlamento europeo ha espresso il proprio parere negativo sull’iniziativa dei Verdi.

“Cosa più importante, questa commissione speciale sarà nella posizione di proporre soluzioni legislative.

“Infine, questa commissione speciale lavorerà in maniera coordinata con le relazioni legislative fornite dalla commissione Affari economici e monetari del Parlamento. Il nostro scopo non è di rimanere ancorati al passato, ma di concentrarci sulla prevenzione di nuovi casi di evasione e frode fiscali.

“La proposta si baserà principalmente sul piano d’azione già tracciato dai Socialisti e Democratici nel 2013 con la relazione di Mojca Kleva Kekuš, e segue la lunga campagna per la #TaxJustice, condotta dal gruppo S&D”.