“Dobbiamo scegliere tra l'Europa dei muri e l'Europa umanista”, afferma Iratxe García

barbed wire EU flag immigration migration border walls

Oggi il Parlamento europeo ha tenuto un dibattito in plenaria sulle conclusioni del Consiglio europeo della scorsa settimana e sulla proposta di finanziamento da parte dell’Unione europea di muri, barriere e altre infrastrutture alle frontiere esterne dell'UE.

I Socialisti e Democratici chiedono che l'UE non oltrepassi questa linea rossa e che i conservatori europei rispettino i valori dell'UE e il diritto internazionale che sanciscono il diritto di chiedere asilo.

La capogruppo dei S&D Iratxe García, ha dichiarato:

“La migrazione, antica come l'umanità, è una delle nostre maggiori sfide. Non dimenticheremo mai l'arrivo del milione di siriani, fuggiti dalla morte nel 2015, né i quattro milioni di ucraini che abbiamo accolto a causa della guerra di Putin, né i tanti immigrati che giorno dopo giorno rischiano la vita attraversando il Mediterraneo, i Balcani e l'Atlantico.”

“Dobbiamo proteggere i nostri confini. Ma finché le guerre dimenticate, lo sfruttamento dei poveri e le catastrofi naturali saranno una realtà, non si potranno mai costruire muri abbastanza alti per fermare i più deboli.”

“Nel momento in cui i negoziati sul Nuovo Patto sulla Migrazione e l'Asilo si trovano nel momento decisivo, dobbiamo scegliere in quale Europa vogliamo vivere: in un'Europa di muri come auspicato da Weber e dall'estrema destra, o nell'Europa umanista che non chiude gli occhi di fronte alla perdita di vite umane alle nostre porte.”

“Non ci sono risposte facili. Non saranno i muri a migliorare la nostra convivenza, ma l'unione delle nostre forze per gestire l'arrivo dei migranti secondo le possibilità di ogni Stato membro e il rispetto della legge.”

“Mi rivolgo all'anima del PPE, a chi è disposto ad accogliere, proteggere e integrare. I muri e il nazionalismo ci hanno portato a conseguenze devastanti in passato. Non temiamo chi è diverso. Facciamo dell'Europa una terra di pace, progresso e opportunità.”

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna