Di fronte a un continente che invecchia e che necessita della migrazione per garantire il proprio futuro, i Socialisti deplorano che l’estrema destra utilizzi la migrazione per diffondere paura e alimentare discorsi xenofobi. In un dibattito in sessione plenaria a Strasburgo sulla strategia dell’UE in materia di migrazione, la presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, Iratxe García, ha invitato Ursula von der Leyen ad abbandonare la proposta di creare centri di espulsione in paesi terzi e ha sollecitato l’attuazione del Patto sulla migrazione e l’asilo.
García ha ribadito che la Commissione europea deve agire come custode dei trattati e del diritto europeo, non deve mettere in atto misure che possano essere messe in discussione dai tribunali europei, e che è obbligo degli Stati membri rispettare il diritto europeo.
La capogruppo dei S&D Iratxe García, ha dichiarato:
“La Von der Leyen deve abbandonare la sua proposta disumana e illegale di creare centri di espulsione in paesi terzi. È inaccettabile piegarsi all’estrema destra per seguire un modello migratorio che viola i diritti umani e che finora lei stessa ha considerato illegale, un modello che la giustizia italiana ha giudicato illegittimo in riferimento all’accordo del governo di Giorgia Meloni con l’Albania.”
“Di fronte al dramma demografico, il Partito Popolare e l’estrema destra ci dicono che gli immigrati vengono in Europa solo per ricevere sussidi e portarci via i nostri posti di lavoro, mentre in realtà senza di loro la nostra economia crollerebbe.”
“La famiglia socialista non permetterà né alla von der Leyen né al PPE insieme all’estrema destra di seppellire il patto sulla migrazione, un accordo che dobbiamo iniziare ad applicare nel 2025 e che ha richiesto quasi un decennio di negoziati. Il Nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo è il quadro di riferimento per sviluppare una politica migratoria che prevede un ampliamento degli accordi di migrazione circolare con i paesi terzi al fine di facilitare il reclutamento dal luogo di origine. Il Patto promuove lo sviluppo economico e la stabilità politica nei paesi di origine con aiuti allo sviluppo, piani per combattere l’insicurezza alimentare e programmi per promuovere le opportunità per i giovani e le donne; e, allo stesso tempo, una politica migratoria implacabile nella lotta contro le mafie che sfruttano il traffico di esseri umani.”
“La crudeltà delle misure che nascondete sotto l’eufemismo di «innovative» per far fronte agli ingressi irregolari è semplicemente inaccettabile. L’unica soluzione possibile è una politica migratoria umanistica, ordinata e sicura.”
“La migrazione è sempre stata uno dei grandi motori dello sviluppo delle nazioni. Sono l’odio e la xenofobia a distruggere le nazioni.”
