La presidente dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, Iratxe García Peréz, domenica e lunedì sarà a Bucarest e, assieme al capodelegazione romena del Gruppo S&D, l’europarlamentare Dan Nica, si recherà in auto nella Repubblica di Moldavia, dove hanno in programma alcuni incontri e visiteranno un centro per i rifugiati.
Lunedì 11 aprile, Iratxe Garcìa incontrerà diversi ministri di governo e Ion-Marcel Ciolacu, leader del partito socialdemocratico e presidente della Camera dei deputati romena. Poi, insieme a Dan Nica, visiterà il porto di Isaccea, dove migliaia di ucraini sono arrivati in traghetto nelle settimane scorse. Raggiungeranno poi Galati, dove incontreranno le autorità locali e visiteranno il centro per i rifugiati.
Martedì 12 aprile, Iratxe García e Dan Nica si sposteranno a Chisinau, in Moldavia, dove incontreranno Natali Gavrilita, primo ministro delle Repubblica di Moldavia, Igor Grosu, presidente del Parlamento e Maia Sandu, presidente della Repubblica. Mercoledì 13 aprile, gli europarlamentari visiteranno anche il centro per i rifugiati vicino a Chisinau.
Iratxe García ha dichiarato:
“Voglio rendere omaggio alla generosità dimostrata dalle persone e dalle autorità in Romania e in Repubblica di Moldavia. L’Ue deve fornire sostegno a questi Paesi confinanti con l’Ucraina e che aiutano coloro che fuggono dalla guerra. Per i Paesi Ue dobbiamo istituire un sistema di solidarietà che preveda la condivisione delle responsabilità e della sistemazione dei rifugiati e a quei Paesi il cui futuro sarà all’interno dell’Ue, come la Moldavia, dobbiamo offrire la nostra solidarietà e il nostro sostegno. La settimana prossima voglio esprimere il nostro appoggio agli amici di Chisinau, e avere un confronto su quale sia il modo migliore per collaborare con loro”.
Dan Nica ha detto:
“Il coinvolgimento della Romania nelle attività di accoglienza e assistenza ai rifugiati ucraini è un gesto dalla grande umanità, che però ovviamente ha anche un costo economico. La Romania è in prima linea nella difesa della democrazia e nell’accoglienza da coloro che fuggono dalla morte e dalla distruzione. La Romania è solidale con chi ha bisogno di aiuto e a sua volta ha bisogno di trovare la solidarietà dell’Europa.
“Insieme alla presidente dei socialdemocratici europei andremo per vedere di prima mano quali siano le esigenze più urgenti sia per i rifugiati, sia per i cittadini romeni e moldavi. L’Europa ha la responsabilità comune di aiutare tutte le persone coinvolte e di fornire un piano di assistenza economica speciale per i più colpiti da questa crisi umanitaria”.