La frase della settimana della Presidente Iratxe García sulla prima riunione del Gruppo nel nuovo mandato:
“Il 9 giugno i cittadini dovevano decidere quale strada avrebbe preso l’Europa. Sapevamo quali erano gli obiettivi dell’estrema destra in queste elezioni. L’estrema destra, con l’aiuto dei conservatori, mirava a rompere il consenso della compagine europeista. I cittadini europei hanno deciso il loro destino grazie al potere del loro voto. L’estrema destra ha fallito. È stata la nostra Europa a vincere: un’Europa senza frontiere, un’Europa sociale, l’Europa della libertà di movimento, della democrazia.”
Il messaggio della Presidente dei S&D è chiaro:
saremo un argine contro l’estrema destra nell’UE! Il nostro messaggio al futuro presidente della Commissione europea è chiaro: il nostro sostegno è incompatibile con l’apertura all’estrema destra! Lo dobbiamo ai nostri cittadini.
Prossime attività
Il 51% degli europei ha votato alle elezioni europee di quest’anno. L’affluenza più alta dal 1994 (56%), che ci consegna, quale gruppo progressista più numeroso al Parlamento europeo, un forte mandato per continuare la nostra lotta per un’Europa di solidarietà, uguaglianza ed equità!
Mentre i nostri eurodeputati firmano formalmente con il Gruppo S&D, abbiamo già iniziato ad accoglierli. Abbiamo anche tenuto due riunioni di Gruppo e la prossima settimana siamo pronti a eleggere la nostra nuova dirigenza. Ieri, la nostra attuale capogruppo, Iratxe García, ha annunciato di volersi ricandidare alla presidenza del Gruppo S&D.
Curiosi di conoscere la tabella di marcia? Eccola qui:
Lunedì 24 giugno: analisi dei candidati alla leadership del Gruppo.
Martedì 25 giugno: riunione costitutiva del gruppo (I) ed elezione del nuovo presidente S&D.
Mercoledì 26 giugno: riunione costitutiva del Gruppo (II) ed elezione dei vicepresidenti del Gruppo. Nel pomeriggio si riunirà per la prima volta il neoeletto Bureau.
E il 15 luglio ci recheremo a Strasburgo per la prima sessione plenaria del nuovo mandato. Restate sintonizzati, perché eleggeremo il presidente del Parlamento europeo per i prossimi due anni e mezzo, nonché i vicepresidenti e i questori dell’istituzione.