In vista della riunione del Consiglio europeo e dopo la prima missione ufficiale dei S&D in Ucraina della scorsa settimana, la capogruppo Iratxe García chiede ai 27 Stati membri di dare priorità agli aiuti all’Ucraina attraverso un maggiore sostegno militare, sanzioni alla Russia e l’utilizzo dei 200 miliardi di euro di beni russi congelati.
García sottolinea l’urgente necessità di difendere l’Ucraina dalla Russia, avvertendo che non si tratta di una crisi isolata. Dopo l’Ucraina, il regime criminale di Putin potrebbe prendere di mira la Moldavia, la Georgia o la Lituania. Ha inoltre sottolineato l’impegno dell’Ucraina nei confronti dei valori dell’UE.
La capogruppo S&D Iratxe García, ha dichiarato:
“L’Ucraina sta attraversando uno dei periodi più difficili dal febbraio 2022. La Russia colpisce selvaggiamente le infrastrutture civili e ricorre ad armi con potenziale nucleare. Le forze nordcoreane sostengono la Russia nella regione di Kursk, mentre i missili e i droni iraniani terrorizzano i civili e colpiscono le città senza sosta.”
“Ma le autorità ucraine non stanno contemplando l’ipotesi di un cessate il fuoco. Quello che vedo è un’Ucraina fermamente impegnata nei valori europei. Vogliono che li aiutiamo a raggiungere la pace attraverso una posizione di forza, che costringa Putin a negoziare.”
“Coloro che credono che sacrificare l’Ucraina salvaguarderà la pace nel mondo si sbagliano di grosso. Putin non si fermerà. Dopo l’Ucraina, prenderà di mira la Moldavia, la Georgia o la Lituania. La guerra della Russia contro l’Ucraina non è una crisi isolata, ma il preludio di una lotta globale tra regimi autoritari e democrazie.”
“L’Ucraina ha urgentemente bisogno di più difesa aerea, più munizioni e più armi a lungo raggio. Ha bisogno di essere autorizzata a colpire obiettivi militari in territorio russo. Ha bisogno di noi per mettere in atto il 15° pacchetto di sanzioni e punire coloro che aiutano la Russia a eludere le sanzioni. E ha anche bisogno che confischiamo i 200 miliardi di euro di beni russi congelati per ricostruire il paese e sviluppare ulteriormente la sua industria della difesa.”
“Gli Stati Uniti non saranno più un partner affidabile. È giunta l’ora di agire per l’Unione europea.”