Gli eurodeputati S&D esortano l’Alto Rappresentante Catherine Ashton a rispondere a quei milioni di europei che chiedono un’azione dell’Ue per fermare lo spargimento di sangue nella Striscia di Gaza e per raggiungere una pace duratura tra Israele e Palestina.
Il presidente del gruppo, Gianni Pittella, e il vicepresidente Victor Boştinaru hanno affermato oggi:
"Ogni giorno di azioni inefficaci si traduce in nuove vittime. Ogni singolo giorno di vergognoso silenzio causa sofferenze e distruzione. Cos’altro dobbiamo attendere? L’Ue deve agire da autorevole attore politico chiedendo un immediato cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e promuovendo una conferenza di pace sul conflitto tra Israele e Palestina. Il mandato di Lady Ashton non è ancora terminato. L’Alto Rappresentante deve assumersi le sue responsabilità e giocare un ruolo importante nel processo di pace per la Striscia di Gaza. Non ci sono scuse per la mancanza di iniziativa politica dell’Ue.
“Sosteniamo tutti gli sforzi internazione e regionali che mirano a porre fine alle violenze in corso nella Striscia di Gaza e in Israele. Condanniamo il continuo lancio di razzi verso Israele da parte dei militanti palestinesi. Condanniamo inoltre l’uso sproporzionato delle forza da parte dell’esercito di Israele a Gaza (che secondo le stime ha provocato un 70 per cento di vittime civili tra gli oltre 700 morti palestinesi, inclusi molti bambini) e chiediamo la fine delle operazioni militari attraverso la distensione del conflitto.
“Più attendiamo, meno possibilità avremo di raggiungere un rapido cessate il fuoco e una riconciliazione di questo sanguinoso conflitto che sia basata sulla soluzione dei due stati (con i confini del 1967 e Gerusalemme capitale di entrambi gli stati): da un lato lo Stato di Israele, dall’altro uno stato palestinese confinante, indipendente, democratico e prospero. Due stati che possano vivere l’uno al fianco dell’altro in pace e sicurezza”.
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