Gli eurodeputati Socialisti e Democratici hanno dato oggi l'ok a un accordo in ambito WTO (l'Organizzazione internazionale del commercio) per contrastare la corruzione e l'inefficienza nel commercio internazionale.
L'Accordo per la facilitazione degli scambi commerciali (Trade Facilitation Agreement, TFA), negoziato dai paesi sviluppati e da quelli in via di sviluppo che fanno parte del WTO, mira a modernizzare le procedure doganali e a rendere più semplici le norme alle frontiere per gli esportatori.
Si tratta del primo accordo multilaterale raggiunto in ambito WTO da quando l'organizzazione è stata creata, nel 1985. Tale accordo mira a semplificare la documentazione richieste, a promuovere i pagamenti elettronici e ad aumentare l'accessibilità delle informazioni sulle leggi doganali, in modo da rendere il commercio internazionale più trasparente. Sarà garantita l'assistenza finanziaria e tecnica ai paesi in via di sviluppo per aiutarli nell'attuazione dell'accordo.
Il relatore ombra del gruppo S&D, Nicola Danti dichiara:
"La ratifica del TFA dimostra che l'Unione europea è ancora fortemente impegnata nell'avanzamento dell'agenda multilaterale con l'obiettivo di lavorare per un commercio più equo e aperto.
"Il TFA riveste una grande importanza per il suo approccio innovativo verso i paesi di recente sviluppo o in via di sviluppo, che potranno beneficiare delle misure dell'SDT (Special and Differential Treatment), misure studiate appositamente per rendere sostenibile ed effettivamente attuabile l'accordo in tali paesi. Il successo del TFA dipenderà sicuramente da questo tipo di flessibilità.
"La maggiore trasparenza garantita dal TFA consentirà di raggiungere un maggiore livello di sicurezza e sarà un forte incentivo per l'intensificazione del commercio".
L'eurodeputato David Martin, portavoce S&D per il commercio internazionale, dichiara:
"Questo accordo ha dato nuova linfa al WTO e ha riaffermato la nostra convinzione per cui un'arena multilaterale resta il luogo migliore per le norme del commercio internazionale. Questo accordo puo' favorire una modernizzazione delle procedure doganali capace di stimolare e promuovere il commercio internazionale.
"Dopo l'ok del Parlamento europeo, la Commissione deve adesso ratificare l'Accordo a nome dell'Ue alla prossima Conferenza ministeriale del WTO a Dicembre. Chiediamo inoltre alla Commissione di incoraggiare altri membri del WTO a ratificare in tempi rapidi l'accordo e di dare l'assistenza tecnica necessaria affinché i paesi in via di sviluppo attuino e possano beneficiare di questo accordo".
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