In seguito alla riunione dei capi di Stato e di governo del Consiglio, la presidente dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, Iratxe García, ha dichiarato:
“Saluto favorevolmente il sesto pacchetto di sanzioni. Stiamo compiendo passi per allentare la nostra dipendenza dagli idrocarburi russi e ogni passo è importante fino a che non raggiungeremo l’obiettivo zero importazioni di petrolio e gas. Mi auguro si riesca ad agire anche più rapidamente, ma l’unità è più importante della velocità e dobbiamo insistere sulla solidarietà tra gli stati membri.
“Il Consiglio ha adottato misure importanti per consentire al grano Ucraino di essere immesso sul mercato internazionale e scongiurare il pericolo di carenze a livello mondiale.”
“Noi del Gruppo S&D difendiamo l’idea della confisca degli asset Russi congelati, in linea con la legge Ue e internazionale, per sostenere la ricostruzione in Ucraina.
“Sono però piuttosto delusa dalla poca lungimiranza degli stati membri e dell’inerzia della Commissione europea quando si tratta di intervenire sull’impatto della guerra di Putin all’Ucraina a livello interno nell’Ue; farebbero bene a prestare ascolto al Parlamento.
“Stanno ignorando l’impatto sociale sui cittadini Ue e l’importanza di trovare nuovi strumenti per finanziare politiche chiave, come ad esempio l’integrazione dei rifugiati. I soldi per un’emergenza non dovrebbero attinti dai programmi strutturali, va trovata un’altra soluzione e il Parlamento ha già proposto alcune misure nella risoluzione adottata nell’ultima plenaria”.