Le nostre priorità e i nostri risultati nel periodo 2019-2024

Our priorities and achievements 2019-2024
Migliorare la qualità della vita delle persone
Woman happiness smile
Dobbiamo combattere la povertà e ridurre la domanda di energia

Dobbiamo utilizzare il bilancio dell’UE a vantaggio dei cittadini con misure di lotta alla povertà energetica, promuovendo lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili, investendo nell’efficienza energetica e riducendo la domanda di energia.

È necessario finanziare progetti digitali, sostenibili e sociali

Servono soluzioni di finanziamento per rendere la transizione digitale, verde e sociale una realtà attraverso progetti che creino nuovi posti di lavoro di qualità e migliorino quelli esistenti, una migliore pianificazione urbana, alloggi e trasporti pubblici.

Sosteniamo strumenti come la politica di coesione

Dobbiamo utilizzare strumenti adeguati, come la politica di coesione, per affrontare esigenze urgenti come la modernizzazione industriale, la lotta allo spopolamento e alla fuga dei cervelli, il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita dei cittadini in tutte le regioni di tutti gli Stati membri e l’attenzione al rafforzamento del ruolo delle autorità locali e regionali.

Ci impegniamo a proteggere i bambini

Dobbiamo far uscire dalla povertà il maggior numero possibile di bambini con l’aiuto dei fondi europei e assicurarci che abbiano accesso a un’assistenza sanitaria gratuita di qualità, a un’istruzione gratuita di qualità, a un’assistenza all’infanzia gratuita, a un alloggio dignitoso e a un’alimentazione adeguata. Vogliamo una linea di bilancio dedicata di 20 miliardi di euro a disposizione di questo obiettivo.

Sosteniamo l’Ucraina con i fondi dell’UE

Dobbiamo sostenere l’Ucraina e il suo popolo che combatte nella guerra di aggressione russa con oltre 28 miliardi di euro dal bilancio dell’UE.

Dobbiamo tassare i super-ricchi

Per garantire che l’UE disponga dei mezzi all’altezza delle sue ambizioni, dobbiamo istituire un sistema di risorse proprie nuove ed eque per il bilancio dell’UE, al fine di aumentarne le dimensioni e diminuire i contributi nazionali versati dagli Stati membri.  Tra queste risorse proprie chiediamo l’istituzione di un’imposta sulle transazioni finanziarie, una tassa sui super-ricchi, l’estensione dell’imposta europea sugli extraprofitti a tutti i settori che hanno tratto profitto dalle crisi globali e un’imposta minima dell’UE sulle plusvalenze.